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Quali test eseguire

Compresi i motivi che ci portano ad eseguire dei test e i periodi dell’anno in cui dovremo farli ora non resta altro che scegliere quali sono i protocolli che più fanno al caso nostro.


I test iniziali non invasivi


Appena ci rapportiamo con un cliente possiamo innanzitutto reperire una serie di misure non invasive che ci permettono di avere un quadro generale della persona. Sono misure molto semplici e molto veloci da prendere, che richiedono pochissima attrezzatura:


• Altezza
• Peso
• Frequenza a riposo
• Circonferenze di petto, braccia, vita, fianchi, cosce

Questo tipo di misure possono essere prese a tutti senza distinzioni e vanno prese nelle primissime fasi.
Alcune note dettate dall’esperienza:
Prendete voi l’altezza, potrà sembrarvi assurdo ma le persone mentono sulla loro altezza (soprattutto le donne) e continuo a non capire il perché (ragazzi, si vede quanto siete alti).
Quando prendete il peso cercate di standardizzare la procedura: ossia utilizzare sempre la stessa bilancia e tenere conto se la persona è vestita o in mutande (solitamente vanno tolti un paio di kg per i vestiti) e se prendete il peso al mattino, al pomeriggio o di sera.


Per quanto riguarda la Fc a riposo assicuratevi che la persona sia a riposo e non abbia fatto esercizio fisico prima della misurazione o durante la giornata. La cosa migliore sarebbe avere un valore appena svegli e lo si può far prendere direttamente all’atleta tramite la fotocamera del suo smartphone.
Per le circonferenze bisogna stare attenti: dobbiamo reperirle sempre nello stesso punto e nella stessa posizione. La cosa migliore per non sbagliare è far mettere la persona in posizione anatomica e cercare dei punti di riferimento e segnarli vicino al valore della misura presa.

FMS test

Il functional movement Screening test è un test di screening dove Andiamo a valutare dei pattern motori dell’atleta; è un test assolutamente non invasivo e consiglio di eseguirlo nelle primissime fasi del nostro percorso.
Con l’FMS si compone di 7 test dove andremo a valutare alcuni movimenti basilari come squat, affondi e pushup, verificheremo la mobilità di spalle, di anche, di ischiocrurali e l’efficacia dei muscoli stabilizzatori.
Il test nella sua totalità dura circa una mezz’oretta e al termine dello stesso oltre ad avere dei valori da poter restituire al cliente avremo una serie di esercizi di attivazione utili alla persona per poter migliorare le sue zone di debolezza.

I test fisici


Fossimo implicati in una disciplina sportiva dobbiamo strettamente attenerci al modello prestativo dello sport per poter decidere come testare e come allenare, diverso è invece il discorso se parliamo di persone che si allenano in autonomia e vogliono migliorare il loro stato di forma.
Ciò a mio parere è molto stimolante in quanto possiamo operare a 360° lavorando sotto ogni aspetto condizionale, per cui i nostri test dovranno per forza comprendere tutti e tre i metabolismi, ossia:

• Aerobico
• Anaerobico lattacido
• Anaerobico alattacido

Inoltre se vi ricordate nei paragrafi precedenti abbiamo parlato delle qualità condizionali dell’atleta, ossia abbiamo discusso di:


• Forza (massima e resistente)
• Resistenza
• Velocità e potenza


Adesso è arrivato il momento di unire i puntini in modo da avere una visione più chiara e rapportare i vari metabolismi con i relativi parametri muscolari (capacità condizionali), i parametri cardiocircolatori e i relativi test da eseguire:

Una volta fatti tutti i test potremo avere un profilo sportivo di questo tipo:

Come vedete per ogni test abbiamo dei valori che vanno a 1 a 6, dove uno è il valore minimo mentre sei è il valore massimo.


Ogni test restituisce un valore numerico differente (metri corsi, kg sollevati ecc…) e questi valori vengono poi normalizzati con la media della popolazione e di conseguenza viene in questo modo restituito il voto da 1 a 6.


Così facendo abbiamo in un istante la fotografia del nostro atleta e possiamo capire subito i suoi punti forti, deboli e in che stato di forma si trovi. Ad esempio guardando il profilo presente qui sopra possiamo vedere in prima istanza come il soggetto abbia un ottimo livello di esplosività, un buon livello di forza di base (maggiore negli arti inferiori rispetto agli arti superiori), si trova nella norma per quanto riguarda i pushup ma deficita in forza e resistenza per quanto riguarda i dorsali, inoltre è evidentemente un soggetto non allenato per la corsa, il che mi fa pensare che si potrebbe trovare o in sovrappeso o con una grande massa muscolare oppure è un soggetto meno portato per gli sforzi cardiocircolatori.


Come vedete in un attimo sappiamo tutto e vedendo un grafico del genere ci troveremo sicuramente più invogliati ad allenarci e a migliorare.

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