Personal Trainer o allenatore?

carletto-stacco

Innanzitutto personal trainer non è un nome che amo particolarmente, preferisco molto di più il termine “allenatore”. Allenatore perché rispecchia di più ciò che viene fatto sul campo: ossia stare a contatto con il cliente, capire cosa vuole, pianificare l’allenamento, ma sopratutto…. ALLENARLO.

Per me il personal training è qualcosa di più di quello che si vende nella maggior parte dei casi a livello  commerciale.

In palestra ormai siassocia alla figura del personal una persona che si occupa di dimagrimento, massa, posturale, kettlebell o funzionale (termine che ancora veramente non riesco a capire).

Secondo me invece allenare una persona è qualcosa di più, le possibilità dell’essere umano sono ENORMI: può arrivare a tirare 10 pugni in un secondo, correre a 40 Km/h o sollevare 400 Kg con un bilanciere, e questi sono solo alcuni esempi. Per questo motivo al centro di tutto c’è la PERSONA con i suoi obbiettivi, le metodologie di allenamento e la programmazione.

Ogni allenatore è e deve essere un ARTISTA, perché un cliente è come se fosse una tela, a volte bianca e bisogna partire da zero, a volte ben dipinta con bisogno solamente di alcuni ritocchi, mentre altre volte è un pastrocchio e va rimesso a nuovo.

Ed è proprio per questo che nasce il concetto di “allenamento personale”, perché ognuno di noi ha un carattere, un età, un esperienza motoria differente e questo deve essere più che mai valorizzato e non uniformizzato.

Vuoi dimagrire? Vuoi sollevare il doppio del tuo peso corporeo? Vuoi ottenere una flessibilità invidiabile? Vuoi correre 10 Km in 37 minuti? Hai un obbiettivo che secondo te è impossibile? Mettici alla prova!!

 

                                                                                                                                                          Matteo